Riparazione ascensore condominiale: come ripartire le spese?

14 dicembre 2020

L’ascensore è una componente fondamentale in tanti condomini. Questo sistema di elevazione permette libertà di movimento in tutti i piani dell’edificio in totale sicurezza e confort. Se consideriamo le strutture private, il condominio è una di quelle in cui l’ascensore viene utilizzato maggiormente. Per questo motivo il sistema è soggetto a usura e si potrebbe aver bisogno di un intervento di riparazione dell’ascensore condominiale. 

Ma come funziona? Cosa dice la normativa che regola questi interventi? Cosa occorre all’amministratore per far procedere i tecnici alla riparazione? E soprattutto: come ripartire le spese tra i condomini?

Sono tutte domande che, in caso di guasto dell’ascensore condominiale, sorgono spontanee e a cui vogliamo dare una risposta completa. Ma andiamo per punti. 

Riparazione ascensore condominiale: la normativa

L’art. 15 c. 5 del DPR 162/99 obbliga i proprietari ad affidarsi a un’azienda certificata per svolgere l’attività di manutenzione preventiva, ma non solo.

Il manutentore incaricato è anche tenuto ad attivarsi tempestivamente in caso di guasto ed eseguire la riparazione e la sostituzione delle parti danneggiate. 

La riparazione ascensore del condominio diventa quindi fondamentale per garantire libertà di movimento degli abitanti dell’edificio. Reggiana Ascensori, grazie a una manutenzione periodica e programmata su misura dell’impianto, può ridurre sensibilmente quei casi di guasti dell’ascensore dovuti alla rottura di determinati componenti. 

In alcuni casi però può capitare che qualche pezzo si rompa o si blocchi. La prima cosa da fare in caso di rottura dell’ascensore condominiale è di accertarsi che non ci sia nessuna persona bloccata all’interno della cabina. In caso della presenza di un utente è necessario chiamare la ditta incaricata o, in casi più gravi, i Vigili del Fuoco al 115. 

Sono severamente vietate qualsiasi soluzione fai-da-te. Gli interventi di riparazione dell’ascensore condominiale devono essere obbligatoriamente svolti da personale qualificato in possesso di patentino da ascensorista. 

Cosa serve all’amministratore condominiale per far procedere l’intervento?

L’amministratore condominiale deve affidare manutenzione e riparazione dell’ascensore a una ditta specializzata come Reggiana Ascensori. Nel caso in cui si rilevi un pericolo imminente, a scopo precauzionale, è necessario fermare l’impianto fino all’avvenuta riparazione. 

In presenza di un contratto di manutenzione già stipulato con la ditta incaricata, l’amministratore può contattare i tecnici e concordare l’intervento di riparazione necessario. Reggiana Ascensori offre pacchetti di manutenzione personalizzati tra cui scegliere e alla quale è possibile includere anche gli interventi straordinari e i pezzi di ricambio più comuni.  

Come ripartire le spese di riparazione dell’ascensore condominiale?

La ripartizione delle spese a sostegno dell’intervento di riparazione dell’ascensore condominiale avviene a carico di tutti i condomini che usufruiscono del servizio dell’impianto. A riguardo si fa riferimento alla norma vigente riguardante la manutenzione e la riparazione contenuta nell’art. 1124 e 1576 del Codice Civile. 

La spesa per la riparazione dell’ascensore condominiale viene quindi ripartita dall’amministratore come la manutenzione e quindi: 

• 50% in rapporto ai millesimi dell’abitazione,
• 50% in rapporto al piano in cui è ubicato l’appartamento. 

Il team di Reggiana Ascensori è sempre a disposizione per un sopralluogo e un preventivo gratuito. Contattaci per fissare subito un appuntamento.