Chi paga la manutenzione dell’ascensore condominiale

Nel contesto condominiale, la ripartizione delle spese per la manutenzione degli ascensori è un tema cruciale che richiede chiarezza e rispetto delle normative vigenti. Va ricordato, infatti, che la manutenzione non è solo un obbligo di legge, ma soprattutto un’opportunità per prevenire guasti, disagi e i relativi costi di assistenza per le riparazioni. 

Leggi qui la news sulla riparazione degli ascensori condominiali.

Vediamo come vengono gestite e suddivise le spese per la manutenzione degli ascensori all’interno di un condominio.

La manutenzione dell’ascensore condominiale 

La manutenzione dell’ascensore condominiale è un aspetto fondamentale per garantire il corretto funzionamento e la sicurezza dell’impianto. Si tratta di un insieme di attività preventive e correttive volte a garantire il corretto funzionamento, la sicurezza e l’affidabilità dell’impianto di sollevamento presente all’interno di un condominio. Questa pratica è fondamentale per preservare le condizioni ottimali dell’ascensore nel tempo e prevenire eventuali guasti o malfunzionamenti che potrebbero comprometterne l’utilizzo e la sicurezza degli utenti.

Gli interventi regolari sono cruciali  per diversi motivi:

• Sicurezza: una corretta manutenzione garantisce che l’ascensore sia sicuro per gli utenti e risponda agli standard di sicurezza previsti dalle normative vigenti.
• Affidabilità: gli interventi di manutenzione prevengono guasti improvvisi e assicurano un funzionamento ottimale dell’ascensore nel tempo.
• Prolungamento della vita: una manutenzione adeguata contribuisce a prolungare la durata dell’ascensore, ritardando la necessità di interventi di sostituzione costosi.

La manutenzione dell’ascensore condominiale può essere poi suddivisa in manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria. Vediamo nel dettaglio le definizioni e i casi di applicazione di entrambe le tipologie. 

Definizioni e casi di applicazione 

La manutenzione dell’ascensore è un insieme di attività preventive e correttive finalizzate a garantire il corretto funzionamento, la sicurezza e l’affidabilità dell’impianto elevatore. Questa pratica è fondamentale per preservare le condizioni ottimali dell’ascensore nel tempo e prevenire guasti o malfunzionamenti che potrebbero comprometterne l’utilizzo e la sicurezza degli utenti.

La manutenzione dell’ascensore comprende:

• Interventi preventivi: attività programmata per mantenere l’ascensore in buone condizioni di funzionamento, prevenendo guasti o deterioramenti.
• Interventi correttivi: azioni reattive per risolvere problemi, riparare malfunzionamenti o sostituire parti danneggiate dell’ascensore.

Vediamo ora nel dettaglio le differenze tra manutenzione ordinaria e straordinaria. 

Manutenzione ordinaria 

La manutenzione ordinaria prevede tutte le verifiche di manutenzione preventiva effettuate da tecnici specializzati, muniti di certificato di abilitazione, per il controllo del regolare funzionamento dell’impianto. 

La manutenzione ordinaria riguarda interventi regolari e preventivi, eseguiti secondo una pianificazione prestabilita e include:

• Controlli periodici: ispezioni regolari per verificare lo stato di salute dell’ascensore e individuare eventuali segni precoci di problemi.
• Verifica del regolare funzionamento dei dispositivi meccanici, idraulici ed elettrici, delle porte dei piani e serrature. Provvede altresì al controllo dello stato di usura delle funi. Il tutto in conformità del comma 3 art. 15. del D.P.R. 162/99 del 30 aprile 1999.
• Lubrificazione: applicazione di lubrificanti per garantire il corretto funzionamento di parti mobili come guide e meccanismi di sollevamento.
• Pulizia e manutenzione generale: rimozione di sporco e detriti, sostituzione di parti usurati, e altre attività di manutenzione preventiva.

Manutenzione straordinaria 

La manutenzione straordinaria coinvolge interventi più complessi e specifici, necessari in caso di problemi gravi o per adeguare l’ascensore alle normative vigenti. Include:

• Sostituzione di componenti importanti: ad esempio, motori, impianti di comando, o sistemi di sicurezza.
• Lavori di ammodernamento: aggiornamenti tecnologici per migliorare le prestazioni, l’efficienza energetica o la sicurezza dell’ascensore.
• Risposta a guasti critici: interventi urgenti per ripristinare il funzionamento dell’ascensore in caso di emergenza o malfunzionamento grave.

Ripartizione delle spese 

La ripartizione delle spese per la manutenzione dell’ascensore in un condominio avviene seguendo precise regole e normative, con l’obiettivo di distribuire equamente i costi tra tutti i condomini beneficiari del servizio.

Spese per la manutenzione ascensore  

Le spese per la manutenzione dell’ascensore sono considerate spese condominiali generali, in quanto riguardano un servizio comune a tutti i condomini. La loro ripartizione avviene in base ai millesimi di proprietà di ciascun condomino, come stabilito dal regolamento condominiale e dall’articolo 1123 del Codice Civile. 

Regole per la ripartizione delle spese 

• Millesimi di proprietà: le spese vengono ripartite in base alla quota di proprietà di ciascun condomino sull’intero edificio. Questa quota è determinata dai millesimi di proprietà attribuiti a ciascun appartamento, generalmente indicati nella tabella millesimale allegata al regolamento condominiale.
• Delibera dell’assemblea condominiale: la modalità di ripartizione delle spese per la manutenzione dell’ascensore viene deliberata dall’assemblea condominiale. Le decisioni relative alla ripartizione delle spese devono essere prese a maggioranza semplice degli intervenuti o dei millesimi rappresentati in assemblea.
• Contabilizzazione delle spese: le spese relative alla manutenzione dell’ascensore vengono inserite nel bilancio condominiale e sono soggette a rendicontazione. Gli importi dovuti da ciascun condomino vengono calcolati in base alla propria quota millesimale.

Appartamento in locazione: paga il proprietario o l’inquilino?

Nel caso di un appartamento in locazione, le spese di manutenzione dell’ascensore sono generalmente a carico del proprietario dell’immobile, mentre l’inquilino contribuisce indirettamente attraverso il pagamento del canone di locazione. In ogni caso è sempre meglio approfondire con l’amministratore di condominio perché alcune clausole potrebbero essere diverse da contratto.  

I poteri dell’assemblea condominiale 

L’assemblea condominiale ha il potere di deliberare sulle modalità di gestione e ripartizione delle spese per la manutenzione dell’ascensore. Le decisioni riguardanti le spese condominiali devono essere prese nel rispetto delle normative vigenti e nel migliore interesse della comunità condominiale.

A chi deve chiedere il pagamento delle spese l’amministratore? 

L’amministratore condominiale ha il compito di gestire e amministrare le spese condominiali, compresa la manutenzione dell’ascensore, in conformità alle decisioni prese dall’assemblea condominiale e alle disposizioni normative vigenti. 

Per quanto riguarda il pagamento delle spese relative alla manutenzione dell’ascensore, l’amministratore deve agire nei seguenti modi:

• Riscossione delle quote condominiali: richiedere e riscuotere le quote di spesa dovute da ciascun condomino per la manutenzione dell’ascensore. Queste quote sono calcolate in base alla quota millesimale di proprietà di ciascun condomino sull’intero edificio.
• Emissione dei pagamenti: una volta ricevute le quote di spesa dai condomini, l’amministratore è incaricato di effettuare i pagamenti relativi alla manutenzione dell’ascensore al fornitore del servizio di manutenzione o all’impresa specializzata.
• Rendicontazione e trasparenza: l’amministratore deve garantire una rendicontazione chiara e trasparente delle spese condominiali, comprese quelle relative alla manutenzione dell’ascensore. Deve fornire agli interessati (condomini) una documentazione dettagliata delle spese sostenute e dei pagamenti effettuati.
• Gestione delle emergenze: in caso di interventi urgenti o di emergenza sulla manutenzione dell’ascensore, l’amministratore deve agire prontamente per garantire l’esecuzione dei lavori necessari, cercando il consenso dell’assemblea condominiale o adottando misure immediate se necessario per la sicurezza e il funzionamento dell’impianto.

La manutenzione degli ascensori condominiali di Reggiana Ascensori

Reggiana Ascensori è da 50 anni un punto di riferimento per la manutenzione degli ascensori condominiali nelle province di Parma, Reggio Emilia e Modena. Grazie alla competenza e all’esperienza maturata nel settore, Reggiana Ascensori offre servizi di alta qualità per garantire il corretto funzionamento e la sicurezza degli impianti elevatori condominiali. Siamo pronti a intervenire tempestivamente per soddisfare le esigenze di manutenzione degli ascensori, assicurando ai condomini tranquillità e affidabilità nei servizi offerti.