Comportamenti strani in ascensore: perché?

23 settembre 2016

Ognuno di noi ha familiarità con gli ascensori: c’è chi vi sale a bordo tutti i giorni e chi ne fa un uso solo saltuario, ma fondamentalmente a questi impianti di trasporto siamo tutti abituati. Come mai, allora, notiamo comportamenti strani in ascensore o, spesso, non appena saliti a bordo, attendiamo con trepidazione il momento in cui le porte si apriranno permettendoci di uscire?

Parola agli esperti

Sociologi ed esperti del comportamento umano hanno studiato il modo in cui ci interfacciamo con questi impianti di trasporto verticale, scoprendo che il nostro imbarazzo è dovuto in gran parte al fatto che, a bordo di un ascensore, siamo “costretti” a viaggiare con altre persone – molto spesso sconosciute.

È strano osservare che, mentre ad esempio camminiamo lungo strade affollate o assistiamo a un concerto, le persone sono spesso più numerose e più vicine a noi di quanto non avvenga in un ascensore. Eppure è proprio quest’ultima la situazione in cui ci sentiamo più vulnerabili. Gli studiosi hanno fatto chiarezza sui motivi di questo strano fenomeno. Questa è la combinazione dello spazio chiuso con la presenza gomito a gomito di altri individui a metterci a disagio.

Curiosamente (ma non troppo) queste situazioni di stress ci fanno assumere comportamenti standardizzati. Una persona che entra in un ascensore vuoto si posiziona dove vuole, ma se sale un altro passeggero i due si disporranno – inconsciamente – ai due estremi opposti della cabina. Un terzo passeggero andrà a occupare un altro angolo, un quarto l’ultimo angolo rimasto libero, il quinto lo spazio centrale e via via il riempimento della cabina farà in modo che vengano occupati per primi gli spazi che, nel limite del possibile, permettono di tenere una certa distanza con gli altri passeggeri. E, per evitare il contatto visivo diretto, consultare il telefonino, guardare l’ora o leggere con estrema attenzione i dati tecnici riportati sulla targhetta sono cliché duri a morire.

Qualità ed efficienza con Reggiana Ascensori

Ecco dunque spiegati i motivi per cui prendiamo malvolentieri un ascensore affollato. La violazione del nostro spazio vitale è la ragione principale, mentre solo in parte il disagio è dovuto al fatto che alcuni di noi percepiscono l’ascensore come un mezzo pericoloso. Cosa che, peraltro, va smentita categoricamente. Viaggiando su questi impianti non vi sono ragioni di temere per la propria incolumità, soprattutto se la manutenzione è affidata a Reggiana Ascensori che garantisce alti standard di sicurezza e affidabilità. Contatta Reggiana Ascensori per informazioni sul servizio di manutenzione completo offerto.